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Fastweb, il 5G arriverà sui tetti delle abitazioni e addirittura sui balconi. La società lancia un piano da 3 miliardi che punta a raddoppiare la banda larga “ultra”. Così potrà raggiungere 16 milioni di famiglie in Italia. Ricavi in crescita nel primo trimestre

MILANO – Basterà piazzare una piccola antenna sul tetto o persino sul balcone di casa, per essere collegati alle nuove frequenze 5G. Senza abbandonare la fibra ottica, il gruppo Fasteweb si butta sulla nuova tecnologia delle telecomunicazioni, che permette il passaggio delle “informazioni” senza una rete “fisica. Lo ha annunciato la società, assime al nuovo piano di investimenti. La società milanese, di proprietà delle svizzera Swisscom, prevede un piano di 3 miliardi di euro. Questi verranno impegnati nei prossimi 5 anni per raddoppiare di fatto la banda larga “ultra”, in modo da raggiungere 16 milioni di famiglie in Italia.

I collegamenti 5G, che garantiscono una velocità di connessione di almeno 1 gigabit  al secondo, saranno possibili installando piccole antenne riceventi sui tetti, sui balconi ma anche sui muri esterni della propria abitazione. Si parte con Bolzano, una delle province tecnologicamente più avanzate d’Italia, in via sperimentale. Poi si passerà al resto della penisola. 

Il pensiero degli esperti

“Siamo i primi in Italia e tra i primi in Europa ad aver colto le enormi potenzialità del 5G per la realizzazione di una rete fissa a banda ultralarga su cui faremo leva per rafforzare ulteriormente il nostro posizionamento di operatore infrastrutturato” ha dichiarato Alberto Calcagno, amministratore delegato di Fastweb. “Una caratteristica grazie alla quale – come testimoniato dalle analisi di Mediobanca e Natixis – Fastweb è l’unico operatore italiano a crescere nel quinquennio 2013-2017 (+18,4%) e l’operatore in Europa con la migliore performance in termini di EBITDA negli ultimi 5 anni”.

A questo proposito, ieri la società ha annuciato i dati del primo trimestre: Fastweb ha chiuso il periodo gennaio-marzo, con un ebitda di 157 milioni. Nei primi tre mesi dell’anno i ricavi sono saliti del 4,5% a 514 milioni, spinti da un numero di clienti in crescita del 4% a 2,575 milioni. Nei primi tre mesi dell’anno i ricavi sono saliti del 4,5% a 514 milioni, con un numero di clienti in crescita del 4% a 2,575 milioni. Si tratta, sottolinea una nota, “del 23esimo trimestre consecutivo di crescita per numero di clienti e per l’ebitda. Fastweb, aggiunge il comunicato, “mantiene anche nel primo trimestre 2019 il proprio primato per gli investimenti infrastrutturali che si attestano a 143 milioni, pari al 28% dei ricavi, una percentuale unica nel panorama italiano ed europeo”.

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